DNL @ RUN4SCIENCE 2018

DNL Report _ Verona, 6 maggio 2018

R4S • Verona 6 maggio 2018

Report DNL – testo di Alberto Brunelli #ditipo 1

Da sx a dx: Cristian, Francesca e Alberto

Domenica 6 maggio si è svolta la Run For Science 2018, evento promosso dall’Università di Scienze motorie di Verona in collaborazione con altri centri universitari italiani ed europei.

Questo evento ha la finalità di fare ricerca sull’attività di endurance e, nel caso specifico, sulla distanza della mezza maratona.

Sono stati studiati diversi gruppi di lavoro, tra cui un gruppo di atleti affetti da diabete di tipo 1.

Per questo motivo anche il gruppo DNL è stato contattato e ha partecipato all’evento con Cristian, Francesca e Alberto (c’erano in totale una quindicina di #ditipo1).

Seppur nessuno dei tre avesse una preparazione specifica sulla distanza (Alberto e Francesca sono triathleti da sprint e olimpico, Cristian corre ma in dislivello e su altri terreni), i DNL si sono messi a disposizione, per tutte le fasi del progetto, come Cristian e Alberto, o per la fase conclusiva, come Francesca.

Francesca e Cristian al via. Siamo stati i primi “sperimentatori”. h 9.24 in punto!

Il progetto si è sviluppato in 4 fasi differenti.

In primis, ogni atleta ha effettuato un test funzionale su tapis roulant, secondo un protocollo stilato dall’Università. Un test incrementale fino a esaurimento muscolare per verificare diversi dati dell’atleta, come il VO2max, la soglia aerobica, la soglia anaerobica …

La seconda fase consisteva in un test massimale in pista sulla distanza di 10.000 metri.

La terza fase comportava lo svolgimento di un test massimale in pista sulla distanza di 2.000 metri.

Infine, l’ultima fase comportava percorrere, al massimo delle proprie possibilità, la distanza di 21.097 metri e effettuare svariati test e prove.

La giornata conclusiva, ma di primaria importanza per l’esito del progetto, è iniziata con un prelievo del sangue a digiuno. Successivamente è stato effettuato un test che prevedeva misure di pressione e pulsazioni in statico (l’atleta doveva, quindi, stare sdraiato) e in dinamico (effettuando degli squat).

Pre-gara … rilassati sotto il palco. Notate in alto a sx il logo DNL 🙂

A seguire è stata fatta un’ecografia all’arteria femorale.

A questo punto ogni atleta ha dedicato il tempo che rimaneva, prima della partenza del test sui 21.097 metri, compilando un questionario, preparandosi alla prova e per chi lo desiderava fare colazione.

Poco prima della partenza, i tirocinanti dell’Università hanno misurato a ciascun partecipante il peso, l’altezza e la forza, utilizzando un dispositivo dedicato.

Al termine del test, si sono nuovamente prese le misurazioni di peso e altezza. E, infine, ciascuno doveva sottoporsi ai medesimi test effettuati a digiuno prima della gara, quindi prelievo del sangue, test pressione e battiti cardiaci, in statico e dinamico, e ecografia.

In seguito al pranzo e a 2 ore dal termine della gara era previsto un ultimo prelievo del sangue.

Per quanto mi riguarda, devo ammettere che sono rimasto soddisfatto di questo progetto, contando di ricevere informazioni, dati e risultati dei molteplici test effettuati.

Ho cercato di promuovere il progetto RS4 tra le persone che conosco perché lo reputo molto, molto interessante. Purtroppo le tempistiche avute non sono state sufficienti per radunare un gruppo più numeroso di persone DNL.

Ritengo, infatti, che la possibilità e capacità di radunare in un progetto diverse figure professioniste con alte competenze in fisiologia dello sport e diabete,  meriterebbe un gruppo di “cavie” preparato ad hoc per tutte le fasi del progetto.

Penso che il gruppo DNL possa essere un bacino di utenza molto interessante per poter fare ricerca sul diabete di tipo 1 nell’ambito dello sport di endurance. Chissà che non possa nascere una collaborazione con una nuova realtà, con il fine di diffondere dati su base scientifica che mostrino se esistono e, eventualmente, quali possano essere le vere criticità del diabete di tipo 1 nell’attività sportiva e individuare e condividere strategie nutrizionali, terapeutiche e atletiche per affinare e migliorare le performance dell’atleta con diabete di tipo 1.

Non pubblichiamo qui report personali sulla perfomance, ma solo i dati “nudi e crudi”. L’obiettivo era fare il massimo in base al nostro potenziale attuale sulla distanza e sulla disciplina eseguendo il protocollo (non così semplice) senza errori.

BOOK METABOLICI [WORK IN PROGRESS]

Francesca e Alberto … non ancora pervenuti!

Test pre-post gara

Agnoli Cristian
Alberto Brunelli

Test Percezione Sforzo in relazione alle andature

Agnoli Cristian
Brunelli

Risultati Test Funzionale Vo2max e andature

AGNOLI CRISTIAN

Zone Agnoli Cristian
test Vo2max Cristian Agnoli – risultato: eccellente

ALBERTO BRUNELLI

Vo2max Alberto Brunelli – risultato: buono

 

Alberto Brunelli in azione …
Zone Alberto Brunelli

FRANCESCA ZENTI

[WORK IN PROGRESS]